Ambystoma mexicanum- Axolotl

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  1. ~Emy~
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    L'Ambystoma mexicanum,anche detto Axolotl



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    E' un anfibio registrato nella lista del CITES,perciò al momento dell'acquisto deve essere munito della documentazione necessaria,altrimenti avrete la possibilità di prendervi (sia il venditore che l'acquirente) una multa salata.
    Classificazione:
    Nome:Ambystoma mexicanum
    classe: anfibi
    ordine: urodeli
    sottordine: ambistomidi
    genere: Ambystoma
    specie: mexicanum

    Segni particolari:
    questo bellissimo anfibio è riconosciuto per il suo aspetto: branchie esterne piumate,occhi ridotti,colorazioni che vanno dal selvatico,all'albino,al bianco e infine al marrone.
    Una sua straordinaria capacità è quella della rigenerazione: come per le lucertole e alcune salamandre,essi riescono a rigenerare parti del loro corpo. Ma a loro differenza,la rigenerazione non consiste nel riprodurre solo un arto,un occhio,un osso o la coda,questo si rigenererà tale quale a quello precedente,perfettamente funzionante.
    Inoltre,da ricordare che è una salamandra neotenica,ovvero rimane allo stadio larvale per la maggior parte della sua vita.
    Possiede dei polmoni rudimentali,ma perdono il loro utilizzo dato che preferiscono la vita acquatica.
    La loro metamorfosi avviene solo quando l'ambiente cambia drasticamente,obbligandole ad adattarsi ad altri ritmi vitali,diventando ossia terrestri.
    E' un anfibio molto studiato dagli scenziati,per le sue peculiarità.
    Le dimensioni di un esemplare adulto variano dai 20 ai 30cm,per una vita che va dai 10 ai 15 se la gestione è corretta.

    Alimentazione:
    Sono animali carnivori (dal nome,si nutrono di carne) e la loro alimentazione dovrà essere costituita da:
    • Lombrichi (ottimo cibo,vivendo però sotto terra e essendo perciò esposti a rischio di inquinamento,meglio prenderne al negozio ed iniziare un piccolo allevamento)
    • Artemia salina (su questa bisogna fare attenzione,poichè alza di molto i livelli di inquinamento dell'acqua)
    • Tubifex (preferibilmente congelati)
    • Lumbriculus
    • Daphnia
    • Larve di chironomidi
    • Pellettati per pesci carnivori o tartarughe acquatiche
    • Piccoli pesci vivi quali gambusie e guppy
    Alcuni di questi alimenti sono da somministrare con parsimonia,poichè tendono ad inquinare l'acqua o se vivi a danneggiare l'axolotl,senza problemi potete invece dare i lombrichi.
    Ricordo che se convivono assieme due esemplari,devono essere di dimesione più o meno uguale,poichè in caso contrario si possono registrare episodi di cannibalismo.

    Sistemazione:
    Sono animali prevalentemente acquatici,necessitano difatti di un acquario molto ben allestito.
    L'acqua da utilizzare dovrà essere demineralizzata (acquistabile in negozi e supermercati),poichè possiede un PH ideale per l'anfibio (7,5-8). Da non utilizzare invece le acque con un PH minore di 6 troppo dolci o addirittura salate,con presenza di cloro,composti azotati o ammoniaca che si rivelano mortali per l'axolotl.
    L'acquario dovrà essere minimo 50 litri cadauno,poichè tendono a produrre scarti corporei (ammoniaca) che inquinano l'acqua e se concentrate rischiano di far decedere l'animale. Per questo è necessario un acquario bello grande,in modo che i rifiuti non si depositino in un unico punto.
    Pur scrivendo questa premessa,al contrario di quanto si pensi,l'acqua non dovrà essere cambiata troppo spesso: lo sbalzo stresserà di molto l'animale,compromettendo la sua salute.
    Ogni settimana si può cambiare massimo il 20% dell'acqua presente.
    A tal proposito si possono installare sistemi di filtraggio appositi,che però dovranno essere costantemente tenuti sotto controllo e assolutamente non eccessivamente turbolenti.
    La temperatura ideale è di 15°-16°,che deve mantenersi costante. Se è sotto al valore minimo indicato,il metabolismo rallenterà e se sopra i 24° provocherà seri danni.
    Dove collocare l'acquario?
    Sono animali sensibili alla luce,non saranno necessarie perciò lampade. Al contrario,il luogo dovrà essere fresco e ombroso,è consigliabile acquistare un refrigeratore per mantenere l'acqua fresca (mal sopportano le alte temperature),anche se detto sinceramente costa non poco (dai €200 ai €500).
    Il miglior fondo è costituito in ghiaia,che per evitare venga ingerita non dovrà scendere sotto i 2cm.
    Le piante adatte per questo anfibio sono:
    • Egeria densa (Elodea)
    • Pistia stratiotes
    • Trapa natans
    • Piante galleggianti (molto utili per ricreare zone ombrose)

    SALUTE:
    sono animali che,come già scritto,necessitano una particolare attenzione. Portatelo da un veterinario specializzato in esotici nel caso dimostri segni di apatia,debolezza,cambio di colore della cute...

    RIPRODUZIONE:
    Breve premessa da parte dell'autrice: non fate riprodurre i vostri animali nel caso siate principianti. Molto spesso i piccoli muoiono,o vengono ceduti a persone irresponsabili. Per cui,pensateci molto bene prima di compiere questa azione
    Il sesso degli axolotl si distingue dai 6 ai 19 mesi,quando entrano in maturità sessuale.
    Il maschio è più piccolo rispetto alla femmina e presenta un rigonfiamento cloacale;la femmina viceversa è più grande e possiede un ventre tondeggiante.
    Ecco una foto per capire meglio:

    m_f
    foto presa da anfibitalia



    Precedentemente alla riproduzione dovrete offrire agli axolotl del cibo nutriente e vitaminico,per prepararsi alla fase successiva. La stagione migliore per gli accoppiamenti si verifica tra fine inverno e inizio primavera,nella quale dovrete portare l'acquario ad una temperatura minore di 14°,per indurli al letargo. In questo perdiodo non dovete nutrirli. Dopo 6-8 settimane,cominciate ad alzare la temperatura e non appena attivi offrite loro come per la fase precedente alla riproduzione,tanto cibo.
    L'accoppiamento avverrà naturalmente e verranno diposte sino alle 700 uova,ammassate in sacchi gelatinosi,ma non tutte si schiuderanno.
    La schiusa avverrà ai 30 giorni e gli axolotl cominceranno a crescere. Bisogna nutrirli con naupli di artemia appena schiusi,considerate le loro dimensioni,dei chironomus finemente tritati e precedentemente surgelati oppure delle daphnie.
    Aumentando la quantità di cibo e la varietà,raggiunti i 4cm essi potranno essere separati a seconda delle loro dimensioni.

    Brevissimo video sugli axolotl:
    Video

    A cura di ~Emy~
     
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  2. °°LeyJessy°°
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    Mamma mia che particolare e direi...Bellissima specie!!
     
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  3. ~Emy~
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    Sono d'accordo :)
    Volevo prenderne uno ma,si sa,mia madre non ama avere tanti animali in casa xD
    Dice che ho uno zoo quando possiedo solo Cipolla ._.
     
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2 replies since 25/6/2013, 14:11   915 views
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